Utente:Franc rc/Sandbox/Monumenti e luoghi d'interesse

Dialetto calabrese

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In Calabria il dialetto non esiste, proprio perché potrebbe risultare frammentario parlare di un dialetto calabrese, vista la diversità di dialetti e parlate locali presenti in Calabria. E’ più corretto parlare di “dialetti calabresi”, diversi tra di loro e suddivisi - a mero livello macro - tra dialetti presenti nella parte meridionale estrema e quelli presenti nella parte settentrionale estrema. Questa differenzazione, per certi versi anche riconducibile alla divisione amministrativa storica delle Calabrie - la Calabria Citeriore (Calabria latina) e la Calabria ulteriore (Calabria greca) -, è molto netta.

La diversità dei dialetti presenti in Calabria attrae diversi studiosi e incuriosisce uomini e donne dello spettacolo, che con parodie, con esasperazioni linguistiche e con più o meno precise imitazioni, hanno, soprattutto negli ultimi anni, portato sulla scena nazionale il dialetto calabrese e con esso, peculiarità, caratterizzazioni, abitudini - spesso gastronomiche -, di questo antico popolo. Risulta però davvero riduttivo parlare del dialetto calabrese, se si tiene conto che, oltre ai dialetti per cosi dire maggiori, esistono poi, nell'ambito della stessa regione, forti presenze della minoranze Greco-Albanesi, oggi argomento di studio di tanti glottologi e linguisti. I dialetti calabresi sono idiomi molto ricchi di influenze linguistiche, dovute alle diverse colonizzazioni, alle diverse dominazioni di popoli differenti, ma l’influenza maggiore trova comunque origine nelle due lingue classiche, il latino ed il greco. I termini più antichi del latino risultano essere più presenti nella parte settentrionale, forse a causa del fatto che la latinizzazione nella Calabria meridionale, sia avvenuta in tempi relativamente più recenti. Il Greco, altro elemento fortemente caratterizzante dei dialetti calabresi, è presente invece nella parte meridionale, in particolar modo nella provincia di Reggio Calabria. La costruzione verbale accentua e conferma ulteriormente la suddivisione e la differenzazione del dialetto presente nella parte settentrionale dal dialetto presente nella parte meridionale. Questa netta differenzazione trova fondamento nei nomi degli oggetti, degli animali, delle piante ed anche negli stessi cognomi degli abitanti di una vasta area geografica. Nella Calabria meridionale la presenza e l’influenza della lingua greca è, peraltro, evidentissima. Oltre al latino ed al greco, riscontri certi evidenziano anche l’influenza dell’arabo nei dialetti calabresi, sicuramente dovuta alle diverse incursioni saracene sulle coste calabresi e che hanno lasciato tante tracce in alcuni nomi di oggetti ed in diversi cognomi. Altra lingua presente nei vernacoli calabresi è il francese, introdotta dai Normanni e degli Angioini, ma seppur con minore evidenza, sono presenti anche lo Spagnolo ed il tedesco, seppur trascurabili e di difficile interpretazione, queste due lingue hanno “influenzato” i dialetti calabresi. Insomma tanti idiomi sono alla base dei diversi dialetti e vernacoli che attraversano da nord a sud la Calabria e la caratterizzano e la rendono oggetto di curiosità e di grande interesse da parte di studiosi e di cabarettisti.

Monumenti-Piazze-Vie
 
Piazza Italia.
 
Monumento all'Italia.
 
Piazza Carmine.
 
Corso Garibaldi.
 
Monumento a Biagio Camagna nella piazza omonima.
 
Monumento ai caduti.
 
Corso Vittororio Emanuele.
 
Monumento al Tenente Genoese Zerbi nella piazza omonima.
 
Piazza De Nava con monumento in suo onore.
 
Via Miraglia.


Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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Numerose le architetture religiose di pregio artistico presenti in provincia, tra le principali vanno menzionate:

Architetture religiose a Reggio Calabria
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  Lo stesso argomento in dettaglio: Chiese di Reggio Calabria.
Architetture religiose della provincia
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Architetture militari

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  Lo stesso argomento in dettaglio: [[Fortificazioni di Reggio Calabria.

Numerosi sono i castelli le torri e i fortini presenti sul territorio provinciale[1], tra quelli in migliore stato di conservazione vanno menzionati:

File:Provincia di Reggio Calabria-Stemma.png   Castelli
Reggio Calabria Castello Aragonese
Bagnara Calabra Castello Emmarita
Candidoni Castello Normanno
Caulonia Castello di Castelvetere
Gioiosa Jonica Castello Feudale
Monasterace Castello
Motta San Giovanni Castello di Sant'Aniceto
Palizzi Castello
Piale Fortino
Samo Castello di Pitagora
Scilla Castello Ruffo
Stignano Castello di San Fili

Siti archeologici

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Siti archeologici a Reggio Calabria

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Siti Archeologici della provincia

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Cultura

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Biblioteche

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Reggio_Calabria § Biblioteche.

Numerose le biblioteche presenti nei vari comuni del territorio provinciale ma le principali e le più ricche in volumi si trovano in quelle della città. Tra esse:

Università

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I "Bronzi di Riace" costituiscono uno dei simboli di Reggio e dello stesso museo.
in primo piano la statua A (il giovane), in fondo la statua B (il vecchio).
 
il Kouros di Reggio

La Provincia di Reggio può vantare diversi musei e sedi espositive[4] essenzialmente nel suo capoluogo ma anche in alcune delle sue città maggiori. A Reggio si ricorda il Museo nazionale che ospita i famosi Bronzi di Riace nonché reperti archeologici prevalentemente di provenienza greca.

Musei e sedi espositive a Reggio Calabria

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Reggio_Calabria § Musei.

Musei e sedi espositive nella Provincia

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Tra le principali rassegne musicali che si svolgono in provincia si citano il festival di musica jazz di Roccella e il premio in onore di Mia Martini di Bagnara.

  • Dal 1980, ogni mese di agosto a Roccella Jonica si svolge un importante festival di musica Jazz, noto come "Roccella Jazz festival - Rumori Mediterranei[5], il cui cartellone annovera artisti di fama mondiale. Attualmente i concerti del festival si tengono anche in altri comuni nelle vicinanze, ma Roccella Ionica rimane la sede storica e principale e la denominazione del festival è rimasta invariata.
  • Il Premio Mia Martini[6] , viene istituito nell’anno 1995 a Bagnara Calabra, città natia della grande interprete della Canzone Italiana, per volontà del regista Nino Romeo, con l’intento di ricordare l’amica scomparsa e di valorizzare e promuovere la cultura del canto e della musica, fornendo ai giovani partecipanti occasioni d’incontro con operatori artistici, culturali e professionali del settore.

Religione

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La città, come del resto l'intera Calabria, conosce due fasi ben distinte di storia religiosa[7][8]:

  • la prima di influenza greco-bizantina, con gli effetti dell'iconoclastica e della provenienza di un clero "basiliano" dalle terre dell'Impero d'Oriente, con l'annessione dell'intera Calabria in questo impero fino all'arrivo dei Normanni, con Roberto il Guiscardo, che favorirono la latinizzazione della diocesi, in accordo con la Curia Romana.
  • la seconda fase iniziò con la diffusione della Controriforma, dell'organizzazione ecclesiastica prevista dalla normativa tridentina, con la latinizzazione dei cleri locali, con l'espansione degli ordini religiosi, Domenicani, Francescani, Gesuiti, che oltre ad avviare un capillare processo di catechizzazione della popolazione si fecero propulsori e sostenitori di grandi movimenti confraternali.

La prima confessione religiosa della città è quella cattolica ma nel suo territorio hanno sede altri luoghi dove si professano altri riti religiosi. Da tempo a Reggio esistono edifici di culto per protestanti, come la chiesa Valdese di via Possidonea, ortodossi, quali la Cappella greco-ortodossa di Sant'Elia lo Speleota[9], la Chiesa Cattolica dei Greci e la nuova "Chiesa Ortodossa di San Paolo dei Greci" del rione Sbarre[10]. Numerosa risulta anche essere la comunità religiosa musulmana, che si ritrova in moschee improvvisate in alcuni appartamenti o garage della città.

Reggio Calabria Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Anno
Temperatura massima media (°C) 15 15 17 19 24 28 31 31 28 24 20 17 22,4
Temperatura minima media (°C) 8 8 9 11 15 18 22 22 19 16 12 10 14,2
Piogge (mm) 63 52 43 31 17 9 6 9 29 53 63 59 434