Albino Vidali
lottatore italiano
Albino Vidali (1915 – Muggia, 24 giugno 2007) è stato un lottatore e allenatore di lotta italiano.[1]
Albino Vidali | |||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||
Lotta ![]() | |||||||||
Specialità | Lotta libera, lotta greco-romana | ||||||||
Categoria | Pesi leggeri | ||||||||
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Biografia
modificaFu più volte campione italiano nella lotta. Entrò nel gruppo sportivo dei Vigili del Fuoco di Trieste. Divenendo maresciallo dei pompieri durante il ventennio fascista e protesse dalle persecizioni il campione di lottata di religione ebraica Maurizio Nacmias.[2]
Rappresentò l'Italia ai I Giochi del Mediterraneo di Alessandria d'Egitto 1951, dove vinse la medaglia di bronzo nella categoria dei 73 chilogrammi.[3]
Palmarès
modifica- Alessandria d'Egitto 1951: bronzo nei 73 kg
Note
modifica- ^ Morto l'ex azzurro Vidali - Il Piccolo, su Il Piccolo, 27 giugno 2007. URL consultato il 1º aprile 2020.
- ^ “La mia lotta per la libertà”, pagine ebraiche, ottobre 2013, pp. 8-9.
- ^ Alberto Zanetti Lorenzetti, Sport e guerra fredda in venezia giulia 1945-1954 (PDF), XV, Rovigno, Centro di Ricerche Storiche, 2018, p. 187.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Albino Vidali, su UnitedWorldWrestling.org/Database, United World Wrestling.