Concili sull'esicasmo

sinodi della Chiesa ortodossa, tenutisi a Costantinopoli tra il 1341 e il 1351

Due teologi ortodossi considerano ecumenico uno dei concili tenuti a Costantinopoli a metà del secolo XIV per trattare le dispute teologiche riguardanti l'esicasmo. Lo considerano il nono concilio ecumenico a seguito del concilio di Costantinopoli dell'879-880, classificato come ottavo.

Concili sull'esicasmo
Concilio ecumenico delle Chiese cristiane
Data13411351
Accettato daalcuni teologi ortodossi
Concilio precedenteConcilio di Costantinopoli V
Concilio successivoultimo concilio ecumenico per alcuni teologi ortodossi[senza fonte]
Presieduto daGiovanni VI Cantacuzeno
Documenti e pronunciamentiviene accettata la teologia esicastica secondo Gregorio Palamas e condannato (nel 1341) il filosofo Barlaam di Calabria
Gregorio Palamas, proponente della dottrina esicasta, oggetto dei concili sull'esicasmo

Tali concili, generalmente della durata di un solo giorno, sono stati tenuti negli anni 1341, 1344, 1347 e 1351.[1][2][3]

Per Georgios Metallinos è ecumenico il concilio del 1341, mentre per Giovanni Romanides è il concilio del 1351 che merita tale denominazione.[4]

  1. ^ (EN) M.C. Steenberg, "Gregory Palamas: An Historical Overview" Archiviato il 27 settembre 2011 in Internet Archive.
  2. ^ (EN) M.C. Steenberg, "Gregory Palamas: Historical Timeline" Archiviato il 7 giugno 2012 in Internet Archive.
  3. ^ (EN) Martin Jugie, "The Palamite Controversy"
  4. ^ (EN) The Eighth and Ninth Ecumenical Councils, su geocities.com. URL consultato il 14 aprile 2006 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2004).