John Gilpin

attore britannico

John Brian Gilpin (Southsea, 10 febbraio 1930Londra, 5 settembre 1983) è stato un ballerino, attore e direttore artistico britannico.

John Gilpin in una fotografia di Allan Warren

Biografia

modifica

John Brian Gilpin nacque nell'Hampshire, figlio di John Gilpin e Lilian May Lendon; aveva un fratello gemello, Anthony. Iniziò a danzare all'età di sette anni, perfezionandosi all'Arts Educational School di Londra e alla scuola di danza del Ballet Rambert.[1]

Durante l'infanzia iniziò a danzare e recitare in musical del West End e alcuni film. Tra il 1947 e il 1949 ha danzato con il Ballet Rambert in una tournée in Australia e Nuova Zelanda; successivamente danzò per un breve periodo con il Ballet de Paris di Roland Petit e poi con il Grand Ballet du Marquis de Cuevas.

Dal 1950 fu primo ballerino del London Festival Ballet per oltre vent'anni, durante i quali danzò tutti i maggiori ruolo maschili del repertorio classico e fu partner sulle scene di ballerine del calibro di Margot Fonteyn, Alexandra Danilova, Lynn Seymour, Antoinette Sibley, Merle Park e Moira Shearer, Carla Fracci. Durante i suoi due decenni con la compagnia Gilpin ne fu anche direttore artistico tra il 1962 e il 1968, mentre dal 1960 al 1961 danzò come ospite con il Royal Ballet.[2]

Fu sposato con la ballerina Sally Judd dal 1960 al 1970 e poi brevemente con la principessa Antonietta Grimaldi; dal primo matrimonio ebbe la figlia Tracy Gilpin. Poche settimane dopo il secondo matrimonio morì, stroncato da un attacco di cuore all'età di cinquantatré anni.[3][4]

  1. ^ (EN) A lovers' web: John Gilpin, Princess Antoinette of Monaco and Anton Dolin, su gramilano.com, 7 aprile 2011. URL consultato il 21 febbraio 2022.
  2. ^ (EN) John Gilpin, former principal dancer and artistic director of..., su UPI. URL consultato il 21 febbraio 2022.
  3. ^ (EN) Anna Kisselgoff, JOHN GILPIN, 53, BALLET DANCER WITH LONDON FESTIVAL TROUPE, in The New York Times, 6 settembre 1983. URL consultato il 21 febbraio 2022.
  4. ^ Princess Antoinette of Monaco, su telegraph.co.uk. URL consultato il 21 febbraio 2022.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN17331325 · ISNI (EN0000 0001 1600 6093 · LCCN (ENn83010141 · GND (DE143849794 · BNF (FRcb125230980 (data) · J9U (ENHE987012502276605171