Pietro Spaur

nobile trentino-tirolese (1345-1424)

Pietro Spaur (Peter von Spaur in tedesco; 13451424) fu il fondatore della linea tirolese degli Spaur.

Pietro Spaur
Capitano della giurisdizione di Sporo
Stemma
Stemma
In carica? –
1424
SuccessoreGiorgio Spaur, Giovanni Spaur
Burgravio del Tirolo
In carica1404 –
1406
SuccessoreEnrico VI von Rottenburg
NascitaCastel Sporo, 1345
Morte1424
DinastiaSpaur
ConsorteDorotea Latscher
FigliGiorgio
Giovanni
ReligioneCattolicesimo

Biografia

modifica

Pietro Spaur, figlio di Agnese di Castelbarco e Baldassarre Spaur, uno dei quattro figli di Volcmaro di Burgstall, nacque intorno al 1345 a Castel Sporo.

Nell'ultimo quarto del XIV secolo riuscì ad assicurarsi il rinnovo dei feudi paterni e la concessione di decime e affitti a Termeno dal conte del Tirolo Alberto III d'Asburgo.[1]

Dopo l'alleanza di Federico IV d'Asburgo, conte del Tirolo, con l'antipapa Giovanni XXIII i nobili tirolesi, tra i quali Pietro Spaur, si appellarono al fratello del conte, Ernesto I d'Asburgo affinché sostituisse il fratello. Pietro approfittò del sostegno di quest'ultimo e conquistò alcuni castelli nelle mani dei sostenitori di Federico IV: Castel Belasi, Castel Belfort, il castello di Vasio, Castel Coredo, Castel Mollaro, la torre di Visione, Castel Corona e Castel Nanno.

Discendenza

modifica
 Baldassarre
(doc. 1346-1361)
Agnese di Castelbarco
 
   
Margherita
Matteo
(doc. 1362-1396)
Susanna Botsch von Zwingenberg
 Pietro
(doc. 1362-1420)
Dorotea Latscher
  
   
 Linea austriaca degli Hochenweg
Giorgio
(doc. 1407-1427)
Elisabetta di Freiberg
 Giovanni

Verena di Lichtenberg
  
    
 Baldassarre
(doc. 1470-1489)
Veronica di Lichtenstein
Rolando
(doc. 1466-1496)
Pietro II
Linee di Sporminore, Mezzolombardo e Obervaler
  
  
 Linea di Flavon e Untervaler
Linee Winckel e Landeck
  1. ^ S. Franzoi, p. 4

Bibliografia

modifica
  • Carl Ausserer, Le famiglie nobili nelle valli del Noce, Malè, 1985 (1899).
  • Stefania Franzoi (a cura di), Famiglia Spaur di Castel Valer. Inventario dell’archivio storico (1231, copia - sec. XX prima metà), Provincia autonoma di Trento. Servizio Beni librari e archivistici, Trento, 2021. (PDF)
  • Valentino Inama, Storia delle Valli di Non e di Sole nel Trentino. Dalle origini fino al secolo XVI, Trento, 1905. ([1])
  • Nirvana Martinelli, "La torre di Visione, il castello e il dazio della Rocchetta tra XII e XVI secolo", in Quattro castelli nel territorio del Comune di Ton: Castelletto di Tono, il Castello di Visione, la Rocchetta, il Castello di San Pietro, a cura di T. Pasquali & N. Martinelli, Pergine Valsugana, 2006, pp. 143–176.
  • Pietro Micheli, Sulle sponde dello Sporeggio, Trento, 1977.
  • Desiderio Reich, I castelli di Sporo e Belforte, Trento, 1901.