Renault de Chartres

arcivescovo e cardinale francese

Renault de Chartres, o anche Regnault (Ons-en-Bray, 1380 circa – Tours, 4 aprile 1444), fu un arcivescovo francese che venne nominato cardinale da papa Eugenio IV.

Renault de Chartres
cardinale di Santa Romana Chiesa
Renault de Chartres consacra Carlo VII re di Francia nella Cattedrale di Notre-Dame a Reims
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1380 circa ad Ons-en-Bray
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato arcivescovo2 gennaio 1414 dall'antipapa Giovanni XXIII
Consacrato arcivescovoin data sconosciuta
Creato cardinale18 dicembre 1439 da papa Eugenio IV
Deceduto4 aprile 1444 a Tours
 

Biografia

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Era figlio di secondo letto di Hector de Chartres, signore di Lyons-en-Beauvaisis (decapitato a Parigi nel 1418) e di Bianca di Nesle e d'Offémont († 1433), vedova di Guido di Beaumont, e prima ancora di Raoul de Flavy.[1]

Sotto Carlo VI di Francia

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Canonico di San Pietro di Beauvais, nel 1404 venne eletto decano del Capitolo. Successivamente fu cameriere e referendario dell'antipapa Giovanni XXIII, presidente della Chambre des comptes di Parigi ed il 2 gennaio 1414 arcivescovo di Reims.[2] L'anno successivo si recò al Concilio di Costanza[3].

Il 16 agosto 1418 venne nominato luogotenente del re Carlo VI e consigliere del Delfino nelle antiche province francesi di linguadoca, Lionese e Mâconnais.[3]

Il 28 marzo 1424 divenne cancelliere di Francia, succedendo a Martin Gouges, destituito e pochi mesi dopo riabilitato: Renault lo sostituirà poi nuovamente nel 1428, mantenendo la carica fino alla morte.

Il reg li vendette la città di Vierzon il 7 agosto 1425.[1]

Il 17 luglio 1429 consacrò re Carlo VII a Reims, alla presenza di Giovanna d'Arco.

Il 10 ottobre, accompagnato da Luigi di Lussemburgo, vescovo di Thérouanne, cancelliere di Enrico VI d'Inghilterra, con altri ambasciatori del re, partì per Saint-Denis per trattare con gl'inglesi.[1]

Il 26 luglio 1432 ricevette dal re 600 agnel d'or per una missione effettuata come ambasciatore straordinario ad Auxerre, per un trattato di pace. Nel 1434 venne nominato da papa Eugenio IV arcivescovo di Embrun, ma rinunciò alla nomina preferendo vivere a Reims.[4]

Il 6 luglio 1435 per il trattato di pace fra il re di Francia ed il duca di Borgogna, poi, l'anno successivo andò a Calais per comporre la residue vertenze con gl'inglesi.[3]

Il 4 aprile 1436[2] papa Eugenio IV lo nominò amministratore apostolico di Agde[4] e il 25 giugno a Tours celebrò le nozze del Delfino Luigi con Margherita di Scozia.

Il 17 marzo 1439 il papa lo nominò amministratore apostolico della diocesi di Orléans della cui sede prese possesso il 25 ottobre.[4]

Con il concistoro del 18 dicembre 1439 papa Eugenio IV lo nominò cardinale con il titolo di Cardinale presbitero di Santo Stefano al Monte Celio, che gli venne assegnato il 1º agosto 1440[2]

Decesso

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Dopo la mi-carême si recò a Tours per incontrare Carlo VII di Francia e per trattare la pace (tregua di Tours), tra francesi ed inglesi, ma fu colto da un male improvviso e decedette il 4 aprile 1444. La sua salma venne inumata nella chiesa dei francescani di Tours.

Successione apostolica

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La successione apostolica è:

  1. ^ a b c Histoire des chanceliers de France et des gardes de sceaux de France di François Du Chesne, 1680, p. 483
  2. ^ a b c (EN) Regnault de Chartres Cardinals Created by Eugene IV (1431-1447)
  3. ^ a b c (FR) Histoire généalogique et chronologique de la maison royale de France, des pairs, grands officiers de la Couronne, de la Maison du Roy et des anciens barons du royaume Par Anselme de Sainte-Marie. Vol. 6, 1730, p. 399)
  4. ^ a b c (FR) Bibliothèque sacrée Par Charles-Louis Richard. Vol. 29, 1827 (Embrun & Agde p. 97, Orléans p. 15)

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Collegamenti esterni

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