Diocesi di Ulpiana: differenze tra le versioni

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Sono documentati tre vescovi di Ulpiana. Al [[concilio di Sardica]], celebratosi tra il [[343]] e il [[344]], prese parte il vescovo Macedonio. Dalmazio sottoscrisse la lettera dei vescovi della Dardania all'imperatore [[Leone I il Trace|Leone]] nel [[458]] in seguito all'uccisione del [[Patriarcato di Alessandria|patriarca alessandrino]] [[Proterio di Alessandria|Proterio]].<ref>Sylvain Destephen, [https://www.persee.fr/doc/mefr_0223-5102_2008_num_120_1_10423 ''Une province romaine sortie de l’ombre : la Dardanie d’après la correspondance du pape Gélase''], Mélanges de l'école française de Rome, 2008, nº 120-1, p. 178.</ref> Infine Paolo fu tra i padri del [[Concilio di Costantinopoli II|concilio di Costantinopoli]] del [[553]] e sottoscrisse il ''Constitutum'' di [[papa Vigilio]] relativo ai [[Scisma tricapitolino|Tre Capitoli]].
Sono documentati tre vescovi di Ulpiana. Al [[concilio di Sardica]], celebratosi tra il [[343]] e il [[344]], prese parte il vescovo Macedonio. Dalmazio sottoscrisse la lettera dei vescovi della Dardania all'imperatore [[Leone I il Trace|Leone]] nel [[458]] in seguito all'uccisione del [[Patriarcato di Alessandria|patriarca alessandrino]] [[Proterio di Alessandria|Proterio]].<ref>Sylvain Destephen, [https://www.persee.fr/doc/mefr_0223-5102_2008_num_120_1_10423 ''Une province romaine sortie de l’ombre : la Dardanie d’après la correspondance du pape Gélase''], Mélanges de l'école française de Rome, 2008, nº 120-1, p. 178.</ref> Infine Paolo fu tra i padri del [[Concilio di Costantinopoli II|concilio di Costantinopoli]] del [[553]] e sottoscrisse il ''Constitutum'' di [[papa Vigilio]] relativo ai [[Scisma tricapitolino|Tre Capitoli]].


Dal [[1933]] Ulpiana è annoverata tra le [[Sede titolare|sedi vescovili titolari]] della [[Chiesa cattolica]]; la sede è vacante dal 5 luglio [[2024]].
Dal [[1933]] Ulpiana è annoverata tra le [[Sede titolare|sedi vescovili titolari]] della [[Chiesa cattolica]]; la sede è vacante dal luglio [[2024]].


==Cronotassi==
==Cronotassi==

Versione delle 16:15, 5 lug 2024

Ulpiana
Sede vescovile titolare
Dioecesis Ulpianensis
Patriarcato di Costantinopoli
Sede titolare di Ulpiana
Rovine della città romana di Ulpiana
Vescovo titolaresede vacante
Istituita1933
StatoKosovo
Diocesi soppressa di Ulpiana
Suffraganea diScupi
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Ulpiana (in latino Dioecesis Ulpianensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Ulpiana, i cui resti si trovano nel territorio del comune di Lipjan in Kosovo, è un'antica sede vescovile della provincia romana della Dardania, suffraganea dell'arcidiocesi di Scupi (o di Dardania).

Sono documentati tre vescovi di Ulpiana. Al concilio di Sardica, celebratosi tra il 343 e il 344, prese parte il vescovo Macedonio. Dalmazio sottoscrisse la lettera dei vescovi della Dardania all'imperatore Leone nel 458 in seguito all'uccisione del patriarca alessandrino Proterio.[1] Infine Paolo fu tra i padri del concilio di Costantinopoli del 553 e sottoscrisse il Constitutum di papa Vigilio relativo ai Tre Capitoli.

Dal 1933 Ulpiana è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 4 luglio 2024.

Cronotassi

Vescovi

  • Macedonio † (menzionato nel 343/344)
  • Dalmazio † (menzionato nel 458)
  • Paolo † (menzionato nel 553)

Vescovi titolari

Note

  1. ^ Sylvain Destephen, Une province romaine sortie de l’ombre : la Dardanie d’après la correspondance du pape Gélase, Mélanges de l'école française de Rome, 2008, nº 120-1, p. 178.

Bibliografia

Collegamenti esterni

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