Paganitzu
{{{nome gioco}}} videogioco | |
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Piattaforma | MS-DOS |
Genere | Videogioco rompicapo |
Sviluppo | Trylobyte |
Pubblicazione | Apogee Software |
Periferiche di input | tastiera, joystick |
Requisiti di sistema | CGA |
Paganitzu è un videogioco rompicapo per sistemi MS-DOS, ideato da Keith Schuler e pubblicato da Apogee Software nell' ottobre del 1991. Il gioco è il terzo titolo di una trilogia, composta da Castle Zhagwhar e Chagunitzu; doveva avere un quarto episodio, Paganitzu II, in seguito cancellato e uscito come Realms of Chaos.
Trama
la trama del gioco è divisa in tre parti, tanti quanti gli episodi del gioco:
- Romancing the Rose
- The Silver Dagger
- Jewel of the Yucatan
L'archeologo Alabama Smith, dopo il successo della spedizione precedente, decide di cercare le rovine del "tempio degli dei": Paganitzu. Nel primo episodio, distribuito in modalità shareware, è ambientato nella parte superiore della piramide, dove è nascosta la magica Crystal Rose; nel secondo il viaggio prosegue dentro le profondità, per trovare il Silver Dagger; nel terzo Alabama entrerà nel regno dei morti, per scontrarsi con il malgavio Dio del male azteco Omigosh. La storia, ben curata e ricca di colpi di scena, è raccontata da dialoghi e schermate fisse, sia durante il gioco che al termine di ogni episodio. In particolare, la sequenza finale di Jewel of the Yucatan, è lunga quasi 20 minuti.
Gioco
Scopo di ogni livello è quello di trovare l'uscita, collezionando chiavi e risolvendo degli enigmi. I nemici non possono essere uccisi, ma solo evitati o intrappolati, grazie a delle grosse pietre che possono essere spostate. Il gioco riprende idee da giochi come Sokoban e Chip's Challenge.
Livelli segreti
Nel terzo episodio del gioco sono presenti quattro livelli segreti, due dei quali identici a livelli di Chaganitzu. [1]
Collegamenti esterni
- (EN) sito ufficiale