Elettore

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Un elettore è colui che ha il diritto di esprimere il proprio voto in una elezione. Tale diritto è anche chiamato di elettorato attivo (diritto di votare), contrapposto al diritto di elettorato passivo ovvero di candidarsi ad essere eletto (diritto di essere votato).

In Italia, al momento della proclamazione del regno nel 1861, il diritto di voto nelle elezioni politiche era riservato ai cittadini maschi abbienti, che costituivano solo il 2% circa della popolazione. In seguito il diritto di voto venne esteso più volte in momenti successivi (per i dettagli vedi la voce Suffragio universale), ma rimanendo sempre riservato ai maschi fino alla Seconda guerra mondiale. Solo nel 1946 il diritto di voto fu esteso anche alle donne.

Attualmente sono elettori tutti i cittadini italiani maggiorenni (la soglia di età è di 18 anni dal 1975, in precedenza era di 21) per tutte le elezioni nazionali e locali e per i referendum, tranne l'elezione del Senato della Repubblica, per il quale sono elettori i cittadini che abbiano compiuto 25 anni, ed esclusi i cittadini ai quali il diritto di elettorato attivo sia stato revocato, temporaneamente o definitivamente, a seguito di sentenza penale definitiva di condanna, nei casi previsti dalla legge.