Dopo una stagione di inattività, il Treviso riprende dalla stagione 1945-46 nel Campionato di Serie B-CAlta Italia, che chiude al sesto posto, esattamente a metà classifica. Il portiere è sempre Giuseppe Moro, che nel 1941 ha preso il posto di Gino De Biasi, come anche l'allenatore Bisigato, che però si è ritirato dal calcio. Nasce la figura del direttore sportivo. Il Treviso viene, grazie al sesto posto finale, ammesso per la prima volta nella sua storia al campionato di Serie B.[1]
Il Treviso partecipa inoltre alla Coppa Alta Italia, un torneo calcistico di consolazione per le squadre del Nord Italia escluse dai gironi finali della Serie A e della Serie B nel 1946, classificandosi secondo nel girone A dietro al Venezia e perciò non si èqualificato per i gironi di semifinale.