Bupleurum dianthifolium

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Bupleuro di Marettimo
Bupleurum dianthifolium
Stato di conservazione
Critico[1]
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
(clade)Asteridi
(clade)Euasteridi
(clade)Campanulidi
OrdineApiales
FamigliaApiaceae
SottofamigliaApioideae
TribùBupleureae
GenereBupleurum
SpecieB. dianthifolium
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineApiales
FamigliaApiaceae
GenereBupleurum
SpecieB. dianthifolium
Nomenclatura binomiale
Bupleurum dianthifolium
Guss., 1832

Il bupleuro di Marettimo (Bupleurum dianthifolium Guss., 1832) è una pianta appartenente alla famiglia delle Apiaceae (o Umbelliferae), endemica dell'isola di Marettimo.[2]

È una pianta perenne camefita suffruticosa, alta 15-40 cm.
Cresce in cespugli a forma di cuscino che si inseriscono con fusti legnosi nelle fenditure rocciose. Ha foglie basali parallelinervie, lanceolato-lineari, coriacee, lunghe circa 20 mm; le foglie cauline sono ridotte di dimensioni (8-15 mm). I fiori sono riuniti in ombrelle racemose. Fiorisce in maggio-giugno.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è considerata un paleoendemismo, il che significa che in passato era molto più ampiamente diffusa di quanto non sia oggi; probabilmente cresceva in molte zone montuose del Mediterraneo quando l'intera regione aveva un clima tropicale.

Attualmente è un endemismo esclusivo dell'isola di Marettimo, nell'arcipelago delle Egadi.[1]
Ne esistono solo poche stazioni sulle rupi calcaree della parte settentrionale dell'isola (20–600 m s.l.m.), in un'area complessiva di circa 5 km².

Conservazione

[modifica | modifica wikitesto]

La Lista rossa IUCN classifica Bupleurum dianthifolium come specie in pericolo critico di estinzione (Critically Endangered).[1]

  1. ^ a b c (EN) Cuttonaro, P., Gianguzzi, L. & Romano, S. 2011, Bupleurum dianthifolium, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 18/7/2024.
  2. ^ (EN) Bupleurum dianthifolium, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 18/7/2024.
  • Gussone, G. Supplementum ad Florae Siculae Prodromum, quoad, et specimen FloraeInsularum Siciliane Ulteriori Adjacentium. I. Regia Tipografia, Napoli, 1832.
  • Francini E. and Messeri, A. 1955. L'isola di Marettimo nell'Arcipelago delle Egadi e la sua vegetazione. Webbia 11: 607-846.
  • Sandro Pignatti, Flora d'Italia, Edagricole, Bologna 1982. ISBN 8850624492
  • Brullo, S. and Marcenó, C. Osservazioni fitosociologiche sull'isola di Marittimo (Arcipelago delle Egadi). Boll. Accad. Gioenia Sci. Nat. Catania 1982; 15: 201-228.
  • Conti, F., Manzi, A. and Pedrotti, F. Libro rosso delle piante d'Italia. Società Botanica Italiana and World Wildlife Fund Italian Association. Camerino (MC). Roma, 1992.
  • Fabbri, F. Il numero cromosomico di "Bupleurum dianthifolium" Guss. Endemismo di Marittimo (Isole Egadi). Inform. Bot. Ital. 1969; 1: 164-167.
  • Raimondo, F.M., Gianguzzi, L. and Llardi, V. Inventario delle specie "a rischio" nella flora vascolare nativa della Sicilia. Quad. Bot. Ambientale Appl. 1994; 3: 65-132.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica