Damiani (azienda)
| Damiani | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Forma societaria | società per azioni |
| Fondazione | 1924 a Valenza |
| Fondata da | Enrico Grassi Damiani |
| Sede principale | Valenza |
| Persone chiave | Guido Grassi Damiani presidente Silvia Grassi Damiani vicepresidente Giorgio Grassi Damiani vicepresidente Jérome Favier amministratore delegato |
| Settore | lusso |
| Prodotti | gioielli, orologi, accessori |
| Fatturato | €300 milioni[1] (2023) |
| Dipendenti | 900 (2024) |
| Sito web | www.damiani.com/it |
Damiani S.p.A. è un'azienda italiana di gioielleria di lusso, nota per le sue creazioni. Da quasi un secolo, Damiani realizza i suoi gioielli a Valenza, distretto orafo di fama mondiale dove, nel 1924, Enrico Grassi Damiani fondò il proprio laboratorio orafo disegnando e creando personalmente i primi gioielli. Damiani disegna e produce gioielli sin dagli esordi.[2]
La Maison è gestita ancora oggi dalla famiglia fondatrice. La famiglia è presente a Valenza da almeno quattrocento anni. Il Comune ha intitolato la piazza, dove si trova l’headquarter del Gruppo, a Damiano Grassi Damiani e ha realizzato una fontana in suo onore. riconoscendo alla Maison il ruolo di ambasciatore di Valenza nel mondo.[3]
Damiani è una delle aziende più premiate al mondo nel settore della gioielleria, come dimostrano i Diamonds International Awards. Numerose celebrità, tra cui Sharon Stone, Tilda Swinton, Jennifer Aniston, Gwyneth Paltrow e Brad Pitt, hanno scelto i gioielli Damiani.[4]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Gli esordi
[modifica | modifica wikitesto]Damiani è stata fondata nel 1924 a Valenza da Enrico Grassi Damiani. La sua abilità come maestro orafo gli permise di diventare rapidamente il gioielliere di riferimento per le grandi famiglie dell’epoca.[5]
Gli anni '60 e '70
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni Sessanta, Damiano Grassi Damiani, figlio di Enrico, contribuì allo sviluppo dell'azienda attraverso l'attenzione all'artigianalità e all'innovazione tecnica. Nel 1976, Damiani ricevette il suo primo Diamonds International Award per il bracciale Shark, disegnato da Gabriella, moglie di Damiano.[6]
Gli anni '80 e '90
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni '80, Damiani fu tra le prime aziende a utilizzare testimonial noti per le proprie campagne pubblicitarie. Nel 1996, dopo la scomparsa di Damiano Grassi Damiani, l'azienda passò alla moglie Gabriella e ai figli Guido, Silvia e Giorgio Grassi Damiani. In questi anni, Damiani aprì le prime boutique in Italia e le prime filiali all’estero, inclusa una in Giappone.[7]
Dal 2000 a oggi
[modifica | modifica wikitesto]Gli anni 2000 furono caratterizzati da nuove campagne pubblicitarie e dall’espansione internazionale con l'apertura di boutique monomarca localizzate nelle principali città tra cui Parigi, Londra, Seul, Singapore, Dubai e Tokyo[8][9], e all’interno dei più esclusivi Luxury Mall e Department store.[10]
1924 – 2024: 100 anni di Damiani
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2024, Damiani celebra il suo centenario con una collezione di gioielli che riflette la tradizione artigianale della Maison. L'anniversario comprende anche una mostra intitolata "100 X 100 Italiani" con tappe a Milano e altre città del mondo.[11][12]
Prodotti
[modifica | modifica wikitesto]La gamma gioielli di Damiani include bracciali, anelli, collane, orecchini e orologi. Ogni creazione si distingue per un design unico e per l'alta qualità delle materie prime utilizzate.[13]
Collezioni iconiche
[modifica | modifica wikitesto]- Belle Époque: Ispirata ai bozzetti del fondatore Enrico, presenta design geometrici che richiamano la pellicola cinematografica.[14]
- Mimosa: Ispirata al fiore della mimosa, considerato un simbolo di femminilità.[15]
- Margherita: Dedicata a Margherita di Savoia, caratterizzata da elementi floreali realizzati a mano.[16][17]
- D.Icon: Combina ceramica Hi-Tech e oro, con un design moderno e contemporaneo.[18]
Campagne di comunicazione
[modifica | modifica wikitesto]campagne e testimonial storici
Damiani ha utilizzato testimonial celebri per le sue campagne pubblicitarie:
- Isabella Rossellini (1996-1999)[19]
- Brad Pitt (2000-2002)[20]
- Milla Jovovich, Chiara Mastroianni, Nastassja Kinski (2001)
- Jennifer Aniston (2002-2003)[21]
- Gwyneth Paltrow (2004-2006)[22]
- Sharon Stone (2008)[23]
- Madalina Ghenea (2019)
- Jessica Chastain (2024)
Oggi
[modifica | modifica wikitesto]Le campagne attuali di Damiani sono incentrate sul Made in Italy e sono ambientate in luoghi iconici come Milano, Venezia e Portofino.[24]
Premi e menzioni speciali
[modifica | modifica wikitesto]Damiani ha ricevuto 18 Diamonds International Awards, un riconoscimento internazionale per il design di gioielli con diamanti. Alcuni dei gioielli premiati includono:
Altri premi includono il Tahitian Pearl Trophy, il Vogue Joyas, il Robb Report Best of the Best e il Brand of the Year 2022 di GQ Korea.[29]
Guido Grassi Damiani
[modifica | modifica wikitesto]Guido Grassi Damiani, presidente della Maison, ha conseguito due lauree con lode ed è membro del Comitato Leonardo e dell’AIDAF. Nel 2020 è stato nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il contributo alla promozione del Made in Italy e l'impegno etico e sociale. [30][31][32][33]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ [1]
- ^ Damiani, made in Valenza, su divalenza.it, luglio2019. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Fontana in Piazza Damiani.
- ^ FashionNetwork com IT, Damiani: tris degli oscar della gioielleria in mostra a Roma, su FashionNetwork.com. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Tutta la storia (preziosa) di Damiani, su ilgiornale.it.
- ^ Redazione Wall Street Italia, Pietre molto preziose | WSI, su Wall Street Italia, 14 novembre 2018. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Damiani e Itochu: partnership per rafforzare la presenza in Giappone, su www.fashionmagazine.it. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ FashionNetwork com IT, Damiani apre una nuova boutique in Malesia, su FashionNetwork.com. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Marta Casadei, Per Damiani focus sull’Asia: nuovi store in Corea e a Taipei, su Il Sole 24 ORE, 7 dicembre 2022. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Damiani espande la sua presenza in Cina, inaugurata una nuova boutique, su Affaritaliani.it, 5 settembre 2023. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Chiara Beghelli, Guido Damiani: «I nostri gioielli davvero italiani compiono 100 anni», su Il Sole 24 ORE, 8 marzo 2024. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Damiani festeggia 100 anni con 100 gioielli - Notizie - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 12 marzo 2024. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ marketing@excellencemagazine.luxury, La magia della Gioielleria Damiani, su Excellence Magazine, 1º giugno 2017. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Luigi Esposito, Damiani, Collezione Belle Époque, allure parigina, design italiano - Preziosamagazine, su preziosamagazine.com, 2 giugno 2021. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Ivana Gabriella Cenci, Mimosa, la collezione di Damiani ispirata al romantico fiore, su VeraClasse - viaggi, luxury hotel e lifestyle, 10 ottobre 2008. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ redazione, Il Palazzo Reale ospita i gioielli Damiani in una storica mostra da scoprire, su l'Orafo Italiano, 29 marzo 2017. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Damiani in scena a Palazzo Reale, dal 22 marzo al 18 aprile 2017, ingresso libero - Wemagazine, su wemagazine.it. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Redazione, La ceramica si fa gioiello: nasce D.icon by Damiani, su Beyond the Magazine, 7 agosto 2020. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Damiani, due anni con la Rossellini, su italiaoggi.it.
- ^ Damiani: Brad Pitt disegnerà una speciale collezione e Jennifer Aniston sarà la protagonista della nuova campagna pub, su Pambianconews notizie e aggiornamenti moda, lusso e made in Italy, 16 gennaio 2002. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Michela Proietti, Silvia Damiani: «L’anello per la Aniston ha trasformato per sempre la fede nuziale», su Corriere della Sera, 19 maggio 2020. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ (EN) Damiani unveils new Gwyneth Paltrow campaign, su Times of Malta, 14 novembre 2004. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ FashionNetwork com IT, Damiani e Sharon Stone insieme per l'Africa, su FashionNetwork.com. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Preziosa Magazine, Damiani incontra la buona italianità della cucina nostrana, due eccellenze a confronto - Preziosamagazine, su preziosamagazine.com, 7 settembre 2023. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Damiani 90th Anniversary exhibition in Florence - The Shark, su The Fashion Commentator. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ (EN) Damiani 90th Anniversary exhibition in Florence - Hong Kong Light, su The Fashion Commentator. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Damiani 90th Anniversary exhibition in Florence - Blue Moon, su The Fashion Commentator. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ (EN) MasterHorologer, Damiani Eden Masterpiece, su MasterHorologer, 7 giugno 2012. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Damiani Jewels LLC – IICUAE, su iicuae.com. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Francesca Pixelove, Preziose storie di famiglia, su Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, 11 dicembre 2023. URL consultato il 26 giugno 2024.
- ^ FashionNetwork com IT, Guido Damiani vince il 'Premio America 2013', su FashionNetwork.com. URL consultato il 26 giugno 2024.
- ^ Damiani, la dolce vita nel Golfo, su arabianbusiness.com.
- ^ Nominato Cavaliere del Lavoro il presidente del Gruppo Damiani, leader nella creazione di gioielli, su La Stampa, 30 maggio 2020. URL consultato il 26 giugno 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su damiani.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 3635149489152293810005 · WorldCat Identities (EN) viaf-3635149489152293810005 |
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