Helmut Lent

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Helmut Lent
NascitaPyrehne, 13 giugno 1918
MortePaderborn, 7 ottobre 1944
Dati militari
Paese servitoBandiera della Germania Germania
Forza armataLuftwaffe
ArmaLuftwaffe
Specialitàpilota di caccia
UnitàZerstörergeschwader 76
Nachtjagdgeschwader 1
Nachtjagdgeschwader 2
Nachtjagdgeschwader 3
Anni di servizio1936 - 1944
GradoOberst
Guerreseconda guerra mondiale
CampagneCampagna di Polonia
Campagna di Norvegia
BattaglieOccupazione della Danimarca
Difesa del Reich
Battaglia della Baia di Helgoland
DecorazioniCroce di Cavaliere con Fronde di Quercia in Oro, Spade e Diamanti
voci di militari presenti su Wikipedia

Helmut Lent (Pyrehne, 13 giugno 1918Paderborn, 7 ottobre 1944) è stato un aviatore tedesco che prestò servizio nella Luftwaffe durante la seconda guerra mondiale.

Con un totale di 113 vittorie aeree ottenute in 507 missioni[1], fu uno dei migliori assi tedeschi.

Era il quinto figlio di Johannes Lent, un pastore luterano e Marie Elisabeth Braune. Aveva due fratelli più grandi di lui che avevano seguito le orme del padre Werner e Joachim, e due sorelle Käthe e Ursula.[2] Nel febbraio del 1933 si iscrisse alla Deutsches Jungvolk (aperta ai ragazzi dai 10 ai 14 anni). Il primo aprile del 1936, contro la volontà del padre, si iscrisse alla Luftwaffe iniziando la carriera militare.

L'addestramento militare iniziò il 6 aprile del 1936 a Gatow, il primo aereo che guidò fu un Heinkel He 72, terminò quello aereo il 19 ottobre 1937. Sposò Elisabeth Petersen, il cui nome era in realtà Helene (Lena) Senokosnikova, nata a Mosca in aprile del 1914, il 10 settembre del 1941 a Wellingsbüttel, Amburgo.[3] ebbero due figli:

  • Christina, nata il 6 giugno del 1942
  • Helma, nata il 6 ottobre del 1944

Venne decorato con la croce di Cavaliere con Fronde di Quercia, Spade e Diamanti il 31 luglio 1944[4]. Circa due mesi dopo, durante la rotta di routine Stade-Nordborchen, il suo Junkers Ju 88 entrò in collisione con le linee elettriche a causa di un'avaria del motore: morirono tutti e quattro i membri dell'equipaggio, Lent compreso.

Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia, Spade e Diamanti - nastrino per uniforme ordinaria
«Come Oberstleutnant e Geschwaderkommodore del Nachtjagdgeschwader 3»
— 31 luglio 1944
Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia e Spade - nastrino per uniforme ordinaria
«Come Maggiore e Gruppenkommandeur del IV./ Nachtjagdgeschwader 1»
— 2 agosto 1943
Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia - nastrino per uniforme ordinaria
«Come Hauptmann e Gruppenkommandeur del II./ Nachtjagdgeschwader 2»
— 6 giugno 1942
Croce di Cavaliere della Croce di Ferro - nastrino per uniforme ordinaria
«Come Oberleutnant e Staffelkapitän del 6./ Nachtjagdgeschwader 1»
— 30 agosto 1941
Croce di Ferro di I classe - nastrino per uniforme ordinaria
— 11 maggio 1940
Croce di Ferro di II classe - nastrino per uniforme ordinaria
— 21 settembre 1939
Medaglia d'oro dell'Ordine militare della Croce Tedesca - nastrino per uniforme ordinaria
«Come Hauptmann nel II./ Nachtjagdgeschwader 2»
— 9 aprile 1942
Medaglia della Sudetenland - nastrino per uniforme ordinaria
Coppa d'onore della Luftwaffe - nastrino per uniforme ordinaria
— 26 giugno 1941
Distintivo per feriti in argento - nastrino per uniforme ordinaria
— 22 dicembre 1943
Distintivo per feriti in ferro - nastrino per uniforme ordinaria
— 14 luglio 1941
Scudo di Narvik - nastrino per uniforme ordinaria
— 30 gennaio 1941
Distintivo di pilota - nastrino per uniforme ordinaria
— 15 novembre 1937
  1. ^ Di cui 102 avvenute di notte. si veda Jerry Scutts, German Night Fighter Aces of World War 2, pag. 20 e 88, Osprey Publishing, 1998, ISBN 1-85532-696-5.
  2. ^ Peter Hinchliffe, "The Lent Papers" Helmut Lent., pp. 2–4., Cerberus Publishing Limited, 2003, ISBN 1-84145-105-3.
  3. ^ Peter Hinchliffe, "The Lent Papers" Helmut Lent., p. 116, Cerberus Publishing Limited, 2003, ISBN 1-84145-105-3.
  4. ^ Schaulen Fritjof, Eichenlaubträger 1940–1945 Zeitgeschichte in Farbe II Ihlefeld, pag 78, Pour le Mérite, 2004, ISBN 3-932381-21-1.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN62605271 · ISNI (EN0000 0000 4716 5380 · LCCN (ENno2003093978 · GND (DE128631511