Nella stagione 1965-1966 il Parma disputa il girone A del campionato di Serie C, con 25 punti in classifica si piazza in penultima posizione e retrocede in Serie D con la Trevigliese e con L'Ivrea. Il campionato è stato dal Savona con 45 punti davanti all'Udinese con 43 punti, i liguri salgono in Serie B.
La discesa in Serie C si trasforma in una rovinosa caduta che precipita il Parma in Serie D. Giuseppe Agnetti, dopo sette stagioni esce di scena dai vertici societari, ma i propositi di rivincita si rivelano inutili. L'incarico di allenatore viene affidato ad Ivano Corghi, che è costretto a fare di necessità virtù e a plasmare la squadra con gli elementi che ha a disposizione. In campionato la difesa risulta la sesta migliore del girone, ma l'attacco è il peggiore del girone A con solo 15 reti in 34 partite, con questi numeri non si può evitare una nuova retrocessione in quarta serie, categoria nella quale il calcio parmense non aveva mai partecipato. L'arrivo del nuovo allenatore Dante Boni in sostituzione di Ivano Corghi, non da i risultati attesi. All'ultima di campionato a Piacenza il Parma è in vantaggio fino a 14 minuti dal termine, si prospetta uno spareggio salvezza con la Mestrina, poi l'amaro finale con l'uno due dei piacentini, che sprofondano i crociati. Armando Onesti con 5 reti risulta il miglior realizzatore dei ducali.