Riti di morte

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Riti di morte
Titolo originaleRitos de muerte
AutoreAlicia Giménez Bartlett
1ª ed. originale1996
Genereromanzo
Sottogenerenoir
Lingua originalespagnolo
AmbientazioneBarcellona
ProtagonistiPetra Delicado
SeriePetra Delicado
Seguito daGiorno da cani

Riti di morte (Ritos de muerte, 1996), della scrittrice spagnola Alicia Giménez-Bartlett, è il primo romanzo della serie dedicata all'ispettrice Petra Delicado ed al suo vice Fermín Garzón[1][2].

Narrato in prima persona dalla protagonista, il libro tratta un tema delicato come lo stupro lasciando spazio anche a vivacità ed ironia.

Storia editoriale

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Il libro è stato tradotto in tedesco[3], francese[4], neogreco[5], polacco[6], portoghese[7], inglese[8], ceco[9], finlandese[10], oltre che in italiano.

Petra, quarantenne con due matrimoni falliti alle spalle, ha lasciato un deludente lavoro da avvocato ed è entrata nella polizia di Barcellona, l'incarico da archivista non la soddisfa e cerca un ruolo più impegnativo ostacolata dal fatto di essere donna; l'alternativa sarebbe quella di una vita tranquilla nella sua nuova casetta con giardino a Poblenou dove vive dopo il secondo divorzio.

I due ex mariti sono ancora una presenza costante nella sua vita: Hugo, avvocato di successo, non si capacita della sua decisione di aver abbandonato una carriera da stimata professionista; Pepe, molto più giovane, cercava in lei più le sicurezze di una madre che quelle di una moglie.

Il collega che viene affiancato nella prima indagine a Petra si chiama Fermín Garzón, un poliziotto più anziano, riservato ed esperto capace di intuizioni sorprendenti. In realtà ha un atteggiamento quasi abulico da chi aspetta solo di andare in pensione e dopo essere rimasto vedovo con un figlio adulto che vive negli Stati Uniti non ha molte motivazioni.

Il caso è quello di uno stupro di una minorenne, seguito da altri tre episodi simili, il violentatore è sempre lo stesso perché firma i suoi crimini marchiando le vittime con un oggetto che lascia cicatrici a forma di fiore.

L'ostacolo più grande durante le indagini sembra essere in realtà il carattere rude di Petra, troppo poco diplomatica col suo vice e con le stesse vittime delle violenze sessuali; i mass media presentano all'opinione pubblica un caso affidato a due poliziotti non in grado di condurre un'indagine così complicata.

La morte del presunto colpevole e gli abbagli presi da Petra porteranno paradossalmente alla soluzione del caso.

Edizioni in italiano

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  • Alicia Giménez Bartlett, Riti di morte, traduzione di Maria Nicola, Palermo: Sellerio, 2002
  • Alicia Gimènez-Bartlett, Riti di morte, traduzione di Maria Nicola, Roma: La Biblioteca di Repubblica, 2005
  • Alicia Giménez Bartlett, Riti di morte, legge Claudia Tuni, Feltre: Centro Internazionale del Libro Parlato, 2015
  1. ^ (EN) Book 1 in the Petra Delicado series: Ritos De Muerte, su goodreads.com. URL consultato il 15 giugno 2024.
  2. ^ (EN) Petra Delicado Series, su goodreads.com. URL consultato il 15 giugno 2024.
  3. ^ (EN) Gefährliche Riten ein Fall für Inspectora Petra Delicado, su search.worldcat.org. URL consultato il 15 giugno 2024.
  4. ^ (EN) Rites de mort, su search.worldcat.org. URL consultato il 15 giugno 2024.
  5. ^ (EN) Teletoyrgies thanatoy, su search.worldcat.org. URL consultato il 15 giugno 2024.
  6. ^ (EN) Śmiertelne rytuały, su search.worldcat.org. URL consultato il 15 giugno 2024.
  7. ^ (EN) Ritos de morte, su search.worldcat.org. URL consultato il 15 giugno 2024.
  8. ^ (EN) Death rites, su search.worldcat.org. URL consultato il 15 giugno 2024.
  9. ^ (EN) Nebezpečné rituály případy inspektorky Delicado, su search.worldcat.org. URL consultato il 15 giugno 2024.
  10. ^ (EN) Petra Delicado ja merkityt tytöt, su search.worldcat.org. URL consultato il 15 giugno 2024.

Collegamenti esterni

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