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Alfred Molina

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Alfred Molina nel 2009

Alfred Molina, nato Alfredo Molina (1953 – vivente), attore e doppiatore britannico naturalizzato statunitense.

Citazioni di Alfred Molina

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  • Credo di aver passato i primi anni della mia carriera pensando, "Be', forse non sono abbastanza inglese." E ricordo sempre mio padre, che era molto permaloso su questo genere di cose, e penso di averne ereditato un po', ricordo che mi disse: "Non pensare mai di essere inglese, perché per quanto tu possa sentirti inglese, qualche inglese ti ricorderà che non lo sei." Ora, per lui deve essere stata un'esperienza molto più forte, perché emigrò in Inghilterra. Io ci ero nato, quindi sentivo di avere il diritto di pensare di essere inglese, ma è vero. Gli inglesi sono persone molto calorose e accoglienti, ma ogni tanto sottilmente te lo ricordano.
And I think I went through early years of my career sort of thinking, "Well, maybe I'm just not British enough.""And I always remember my father – who was very prickly about this kind of thing, and I think I've inherited some of that – I remember him saying to me, "Don't ever think you're English, because however English you feel, some Englishman is going to remind you that you're not." Now, for him it must have been a much more acute experience, because he immigrated to England. I was born there, so I kind of felt I had the right to assume that I was British, but it's true. The English are a very warm and welcoming people, but there's a streak in there that reminds you, occasionally.[1]
  • Ho sempre amato insegnare. Penso che mi aiuti a tornare alle origini. È come un corso di aggiornamento anche per me, quindi in un certo senso, spero d'imparare tanto quanto i miei studenti, o almeno di scoprire o riscoprire tanto quanto loro. Credo che quando insegno, mi vengono in mente i miei difetti. Mi viene in mente dove a volte continuo a sbagliare.
I've always loved teaching. I think it helps me to kind of get back to basics. It's like a refresher course for me as well, so in a sense, I'm hopefully learning as much as my students are – or at least discovering or re-discovering as much as they are. I find that when I teach, I'm reminded of my own sort of failings. I'm reminded of where I sometimes keep going wrong.[2]
  • Interpretare i cattivi è molto liberatorio perché, a differenza del protagonista, non ci si aspetta nulla da te. I protagonisti devono avere un bell'aspetto, devono comportarsi in un certo modo, devono soddisfare le aspettative del pubblico. Ma in quanto cattivo, hai la licenza gratuita per sorprendere il pubblico. Ed è quello che il pubblico vuole: vuole l'imprevedibilità dai suoi cattivi. Il compito del cattivo è sovvertirlo.
Playing villains is very liberating because unlike the leading man, nothing is expected of you. Leading men have to look good, they have to behave in a certain way, they have to fulfill an audience's expectations. But as a bad guy, you have free license to take the audience by surprise. And that's what audiences want – they want unpredictability from their villains. The villain's job is to subvert it.[2]

Note

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  1. (EN) Dall'intervista Sam Adams, Alfred Molina, avclub.com, 29 ottobre 2009.
  2. a b (EN) Dall'intervista Alfred Molina Talks About Being Ares in Wonder Woman Animated Film, movieweb.com, 11 dicembre 2008.

Filmografia

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Altri progetti

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