Autore:Giovan Francesco Maia Materdona
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Collegamenti esterni
Opere
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Liriche di Maia Materdona
(1910)
Ad un tempo col Sol madonna desta
Ahi mondo, ahi senso! or ve' qui tanti e tanti
Ai labri miei, quando piú gela il verno
Animato rumor, tromba vagante
Cilla di bianco umor massa gelata
Compagni cari, or che siam qui soletti
Costei ch'altero esempio è di beltate
Ecco l'alba, ecco l'alba, ecco il bel giorno
Esce d'armi pomposo e folgorante
Ignudo il petto alabastrino e bello
In pacifico agon Mario contende
La bella Elisa arava
La ninfa sua d'orgoglio amica e d'ira
Non perché le tue falde il bel Tirreno
Qual uom talora in alta notte suole
Quand'io ti bacio, allora
Queste carte che Pindo ammira e cole
Questi, o bella istriona, onde tu cingi
Spiega madonna i bei volumi d'oro
Tisbe, il so, nol celar; non è difetto
Tra venti dame ordir danza reale
Vedi, non che cader, precipitare
Voi che de l'Adria a le famose sponde
— Verrò — mi disse, e mi prefisse a punto